L’Arcella prova ad allungare nella sfida d’alta quota contro la corazzata Caldiero
Luca Perin
PADOVA. Inizia oggi alle 14.30 il 2019 dell’Arcella di mister Tentoni che nella sua tana di via Bressan ospita in uno scontro diretto che mette in palio il primo posto il Caldiero fresco vincitore della Coppa Italia Eccellenza regionale. Una sfida delicatissima che sarà di fatto il grande test di maturità per l’Arcella dei miracoli, che da neopromossa in Eccellenza è riuscita a laurearsi campione d’inverno grazie a un girone d’andata ai limiti della perfezione, riuscendo a tenersi alle spalle al giro di boa proprio la corazzata Caldiero.
I veronesi infatti seguono a ruota i bianconeri con due punti di distacco (34 a 32 con lo scontro diretto a favore dei gialloverdi) e dopo aver trionfato ai rigori domenica nella finale di Coppa contro il Mestre cullano ora l’idea del colpo grosso in casa della prima della classe. «Sono una squadra costruita fin dall’inizio per vincere il campionato con una rosa importante che comprende anche il nostro ex Peotta e in questi giorni hanno messo a segno anche il colpo Zanetti dal Legnago, che è giocatore di altra categoria» spiega Massimo Ceccato, diesse dell’Arcella, «hanno una grande fase difensiva e poi importanti individualità davanti che spesso risolvono la partita. Ma noi stiamo vivendo questo momento con entusiasmo e serenità, stiamo facendo qualcosa di straordinario e arriviamo a questa partita con la mente libera e nelle migliori condizioni possibili».
E infatti a dicembre dopo i due pareggi contro Pozzonovo e Calidonense sono arrivati sei punti dalle sfide con San Martino e Santa Lucia, con le vittorie in campionato che sono salite a dieci: «Siamo in un buon momento di forma ed esserci laureati campioni d’inverno ci ha dato anche consapevolezza dei nostri mezzi. Inaspettato un girone d’andata di questo livello? Sì, francamente ero consapevole di aver costruito una buona squadra da parte sinistra della classifica, ma non mi sarei mai aspettato un rendimento del genere. Molto merito va a mister Tentoni che si sta dimostrando un grande allenatore, al suo staff composto da ottimi professionisti e persone per bene, ma anche ai ragazzi che oltre al talento si sono compattati in un gruppo così solido come non ne ho mai visti nella mia carriera».
Importanti risultati arrivati grazie anche ad un reparto offensivo che sta viaggiando forte con 34 gol fatti e con Conte e Volpara che contano rispettivamente 9 e 7 reti. E grazie anche ai loro gol si cercherà di vendicare la sconfitta di settembre, ma soprattutto fare propri tre punti che sarebbero d’oro. —
Luca Perin
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