IL PRIMO farmaco per il trattamento dell’Alzheimer ad essere approvato negli ultimi 20 anni, Aduhelm, è stato inevitabilmente accolto da pazienti e familiari come una vera manna: una speranza concreta per una condizione sinora ritenuta irreversibile. Questo soprattutto negli Stati Uniti, dove l’Fda lo ha approvato con una procedura accelerata. Ma, purtroppo, c'è ancora da aspettare prima che diventi una terapia accessibile a tutti.
Alzheimer, il nuovo farmaco rischia di essere una terapia per pochi
di Noemi Penna
Aduhelmè stato accolto da pazienti e familiari con entusiasmo. Ma non è ancora chiaro a quali pazienti potrà essere destinato. Ed emergono dubbi sulla sua approvazione