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Rugby. Inizia il 6 Nazioni e l’Italia aspetta la Francia all’Olimpico

Sabato 4 Galles-Irlanda (15.15 Sky) e Inghilterra-Scozia (17.45), domenica gli Azzurri (ore 16 in chiaro su TV8 e Now). Il ct Crowley annuncia i titolari (9 dalla Benetton) e “copre” Capuozzo il più analizzato dagli avversari. Una Nazionale simile a novembre, con novità nel gioco. “Terze linee in equilibrio con le loro. Vengono da 13 vittorie, noi pronti alla sfida”.

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Roma

Bicentenario del gioco del rugby e 24esima edizione del Sei Nazioni al via, la numero 129 del torneo più antico al mondo. Un cantiere iridato, l’edizione più enigmatica tra Francia, campione in carica, e Irlanda a motori già collaudati per il mondiale di settembre ma senza deprezzare il 6 Nazioni come semplice tappa.

Inghilterra senza un equilibrio all’impatto del nuovo ct Bortwick da appena un mese dopo il licenziamento di Eddie Jones, Galles in crisi e in ginocchio dal guru del passato Gatland come ct al posto di Pivac e una federazione nel caos fra dimissioni e vicende grigie. E poi c’è la Scozia da affrontare a Edimburgo ma forse non sarà il solito spareggio da “cucchiaio”.

Anzi. Perché la Fir pone l’obiettivo di due vittorie (Inghilterra e Galles nel mirino), gli inglesi stessi per la prima volta ci danno outsider nel secondo turno di domenica 11 febbraio a Twickenham, negli occhi le prestazioni azzurre di novembre sicuramente dissezionate dai videoanalist avversari specie sui movimenti corali d’attacco e con singolo focus sul “miglior talento 2022” Ange Capuozzo.

Si parte oggi con Galles-Irlanda (ore 15.15 su Sky) seguita da Inghilterra-Scozia (17.45).
Ma domani il posticipo all’Olimpico (ore 16, diretta su Sky e in chiaro su Tv8 e Now) vede la nuova Italia affrontare la Francia di Dupont e compagni. «La Francia non guarda avanti o indietro – ha detto il ct Galthiè - vuole rivincere questo torneo»
Nella formazione annunciata ieri dal ct Kieran Crowley c’è il pack della Benetton con unico intruso il pilone sinistro Fischetti (London Irish), in tutto 9 da Treviso sui primi XV e altri 4 in panchina. La legione straniera ne piazza 7, infine due Zebre nella lista dei 23.
Andiamo al cuore della faccenda: le terze linee. Ollivon, Aldritt, Jelonch per i bleus contro Lorenzo Cannone, Lamaro e Negri (senza dimenticare Zuliani di rincalzo, dinamismo puro). Lottatori alla pari lì sul punto di incontro dove si decide quasi tutto.
«C’è molto equilibrio» ammette Crowley «tra le terze linee, la stesso modo di affrontare la sfida sportiva. Per Lorenzo Cannone numero 8 un banco di prova per confermare i livelli di novembre. La Francia ha dei portatori di palla importanti anche fra i trequarti, equilibrio anche in touche. Inoltre i bleus arrivano da una striscia di 13 vittorie. Siamo pronti alla sfida.

Le scelte. Ancora assenti il pilone Riccioni e la terza Polledri dopo il rientro post infortuni: «Riccioni ha giocato molto con i Saracens ma non è pronto, forse per l’Inghilterra. Polledri ha giocato meno con Gloucester e quindi aspettiamo». Dietro a Niccolò Cannone e Ruzza in seconda, potrebbe fare l’esordio internazionale Iachizzi (Pro D2 francese) emerso per l’infortunio di Fuser: «Mi ha impressionato con la A contro Leicester e Romania. E la sua fisicità nel raduno di Verona» chiosa Crowley.

Panchina importante con 6 di mischia e stretta a due per i trequarti e questo significa spazio ai giocatori versatili in più ruoli tecnici. Alessandro Garbisi paga la minor fisicità e versatilità rispetto a Fusco come rimpiazzi del mediano Varney: «Anche se a Treviso sta giocando molto bene». Allan scelta obbligata in regia, con Padovani nel caso capace di adattarsi al ruolo. Menoncello titolare all’ala sinistra (aveva giocato destro all’esordio) per dare più fisicità in difesa al triangolo allargato che vede estremo Capuozzo e Bruno ala. Minozzi in recupero paga l’essere un “clone” del “francesino”.

Ancora il ct: «Capuozzo lo conoscono bene i francesi e lo attendono. Sperò continuerà a mostrare quello che ha fatto vedere, ma anche un maggior impatto sul gioco della squadra».

Italia: Capuozzo; Bruno, Brex, Morisi, Menoncello; Allan, Varney; Cannone L., Lamaro (cap), Negri; Ruzza, Cannone N.; Ferrari, Nicotera, Fischetti. a disp. Bigi, Zani, Ceccarelli, Iachizzi*, Pettinelli, Zuliani, Fusco A., Padovani.

Francia:Ramos; Penaud, Fickou, Moefana, Dumortier; Ntamack, Dupont; Alldritr, Ollivon, Jelonch; Willemse, Flament; Atonio, Marchand, Baille. a disp. Barlot, Wardi, Falatea, Taofifenua, Lavault, Macalou, Le Garrec, Jalibert.

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