Calava da un viadotto cestini di cocaina ai clienti, arrestato a Padova
Gli agenti hanno notato un via vai sospetto nei pressi di un cancello di servizio ai piedi di uno dei piloni della tangenziale, individuato come base di spaccio, e hanno iniziato una serie di pedinamenti

La Squadra Mobile di Padova ha arrestato un 23enne algerino irregolare sul territorio nazionale, sorpreso mentre riforniva di cocaina i suoi clienti calando un cestino dall'alto di un viadotto. Gli agenti hanno notato un via vai sospetto nei pressi di un cancello di servizio ai piedi di uno dei piloni della tangenziale, individuato come base di spaccio, e hanno iniziato una serie di pedinamenti.
Dopo aver notato il frequente arrivo di alcune auto, i poliziotti hanno fermato e controllato due "clienti" di 24 e 44 anni della provincia, trovando delle dosi di cocaina in loro possesso.
Entrati all'interno dell'intercapedine del pilone, gli agenti hanno raggiunto il pusher, il quale ha cercato di fuggire saltando da un'altezza di circa 4 metri, ma è stato bloccato.
Sul posto sono state trovate e sequestrate altre 10 dosi di cocaina e la somma di 330 euro, probabile provento dello spaccio. La polizia aveva già scoperto una settimana prima un nascondiglio di cocaina, un bilancino, materiale per confezionamento, una mazza da baseball, un machete e una pistola a salve all'interno di alcune intercapedini della struttura.
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