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Il vaccino Pfizer offre una protezione moderata contro Omicron nei bambini

Lo dimostra uno studio internazionale condotto in Israele cui ha preso parte l’Università di Padova

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PADOVA. Nei bambini dai 5 agli 11 anni il vaccino Pfizer (Comirnaty) ha una protezione moderata sulla variante Omicron.  È questo il risultato di uno dei primi grandi studi osservazionali condotto nella più grande organizzazione sanitaria israeliana, il Clalit Health Services, in collaborazione con i ricercatori dell’Università di Padova, Harvard e dell’University College di Londra e pubblicato su The New England Journal of Medicine.

La ricerca ha confrontato la percentuale di effetti correlati al Covid in 94.728 bambini vaccinati con un numero pari di bambini non vaccinati appaiati per 10 variabili diverse. L'efficacia a breve termine del vaccino è risultata del 51% contro l'infezione da SARS-CoV-2 e del 48% contro la malattia sintomatica da Covid, sviluppata nell’intervallo di 7-21 giorni successivi alla seconda dose del vaccino.

Una tendenza verso una maggiore efficacia è stata osservata nella fascia di età più bassa (5-6 anni) rispetto alla fascia di età più alta (10-11 anni) della popolazione in studio. Resta da determinare quanto questi risultati debbano essere attribuiti alla dose ridotta per la fascia d’età pediatrica e quanto invece alla capacità del vaccino di creare una risposta efficace contro il ceppo Omicron.

«Questo studio dal database di Clalit Health Services» dice Carlo Giaquinto, ordinario al Dipartimento di Salute della Donna e del Bambino dell'Università di Padova nonché coordinatore del progetto Verdi «mostra come i Real World Data, ovvero i dati sullo stato di salute di una popolazione raccolti nel corso della pratica medica corrente, possono essere utilizzati per fornire rapidamente una stima dell'efficacia di nuovi interventi terapeutici o profilattici, come la formulazione pediatrica del vaccino di Pfizer-BioNTech. Questi sono risultati importanti, in un contesto in cui le evidenze sull’efficacia della vaccinazione Covid nella popolazione pediatrica sono limitate».

Studi precedenti avevano dimostrato che l'efficacia a breve termine del vaccino Pfizer-BioNTech nel prevenire il Covid sintomatico da ceppo Delta era molto alta negli adolescenti e nei bambini, ma poco si sapeva della protezione nelle fasce di età più basse.

I ricercatori israeliani hanno studiato gli effetti della formulazione pediatrica del vaccino nel periodo compreso tra 23 novembre 2021 e 7 gennaio 2022, periodo in cui la variante Omicron (B.1.1.529)  è diventata dominante in Israele, uno dei primi Paesi a lanciare la campagna vaccinale per i bambini di età compresa tra 5 e 11 anni.

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