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Tre elefanti in agonia, il branco li protegge e li veglia

E’ accaduto in India per un incidente ferroviario, di pochi giorni fa uno studio scientifico sul sentimento dei pachidermi per la morte dei loro simili

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Tre elefanti sono stati travolti da un treno merci carico di grano nello stato orientale dell'Odisha, in India. I pachidermi, un esemplare adulto e due cuccioli, stavano attraversando la linea ferroviaria; non sono morti sul colpo, ma non è stato impossibile soccorrerli e curarli: poco dopo l'incidente, raccontano i responsabili del vicino parco naturale, i veterinari sono arrivati sul posto, ma non sono riusciti ad avvicinarsi perché gli altri elefanti del branco li hanno circondati e sono restati immobili, a vegliarli, per ore, emettendo barriti strazianti.

Ed è di pochi giorni fa la notizia, riportata dal New York Times, di uno studio scientifico secondo il quale anche gli elefanti asiatici (come già era stato provato per quelli africani) reagiscono alla morte dei loro simili.  Alcuni scienziati di differenti università hanno raccolto diversi video presenti du Youtube di reazioni di elefanti alla morte di altri esemplari e li hanno pubblicati sulla rivista Royal Society Open Science. In un video si vede un'anziana femmina di elefante in un parco indiano morta a causa di un'infezione e una femmina più giovane che cammina in cerchio intorno alla carcassa. Vicino al corpo mucchi di sterco fanno pensare che altri esemplari fossero venuti in precedenza a fare visita alla carcassa.

Tra le reazioni più comuni osservate nei video ritrovati su Youtube ci sono l'annusare e il toccare i corpi senza vita, o sollevarli con la proboscide per portarli via con sé. Ci sono esemplari che barriscono di fronte ai corpi e sembrano quasi organizzare una sorta di veglia, proprio come a Odisha: stanno vicino ai corpi, dormono nelle vicinanze e tentano di scacciare gli esseri umani che vogliono avvicinarsi per osservare la scena. 

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