VENEZIA. Giungla d’asfalto. È una sfida senza esclusione di colpi quella che investe il rinnovo dei vertici di Cav, la società paritetica tra Regione Veneto e Anas che gestisce il Passante di Mestre, il tratto dell’A4 Padova-Venezia, la tangenziale Ovest mestrina e il raccordo Marco Polo.
Il 22 aprile l’assemblea degli azionisti ha approvato il bilancio d’esercizio 2021 della Spa (16 milioni di utile al netto delle imposte a fronte dei 2,5 milioni dell’anno precedente) calando virtualmente il sipario sul mandato del consiglio d’amministrazione, inclusi l’a.d.