VENEZIA. È scontro aperto tra farmacie e Regione, dopo l’apertura della facoltà di sottoporsi gratuitamente ai tamponi di fine quarantena e fine isolamento anche all’interno di queste strutture.
La polemica
Da un lato ci sono le farmacie, che denunciano di essere state informate praticamente a cose fatte. «Mezz’ora prima dell’annuncio» sostiene Franco Muschietti (Farmacieunite). «Senza aver firmato accordi, né essere stati informati sulle procedure da eseguire» aggiunge Andrea Bellon (Federfarma).