BELFIORE D’ADIGE. In quell’appartamento non c’era mai nessuno. Il proprietario era soprannominato «il fantasma». Per questo motivo, la sera del 12 di agosto, la cagnetta Tesla ha incominciato a abbaiare. Stava succedendo qualcosa di insolito. «Sono arrivati tre ragazzi, ne ricordo uno con un berretto da baseball rosso. Non sapendo dove citofonare, hanno telefonato proprio qui davanti, sul prato. Si sono fatti aprire e sono saliti.
Morisi indagato per droga, i vicini della casa colonica nel Veronese: «Quel festino è andato avanti due giorni»

I condomini raccontano perché, disturbati dai rumori, furono costretti a chiamare i carabinieri