VENEZIA. Sorvegliate speciali. Lunedì le scuole superiori ripristinano le lezioni in presenza, sia pur limitate al 50% di studenti nelle tre settimane iniziali, e la prospettiva induce il dipartimento prevenzione a segnalare i rischi epidemiologici della riapertura, dettati dalla convergenza in luoghi chiusi (i mezzi di trasporto, l’aula) di un gran numero di giovani – 213 mila a fronte di 17 mila docenti – fisiologicamente asintomatici in caso di contagio ma potenziali veicoli del Covid in ambito familiare a amicale.
Da lunedì tamponi Covid in aula nelle superiori del Veneto

Riapertura e profilassi, Zaia annuncia una novità: in presenza di un positivo, test per tutti senza isolare la classe