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Emmanuele Panzarini, la visual art pensa in grande

Tutte le installazioni dell'eclettico padovano in una monografia a tiratura limitata con Banca Annia

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La copertina della monografia 

Visual art: in una monografia le installazioni di Emmanuele Panzarini

PADOVA. E' uscita la prima monografia artistica di Emmanuele Panzarini, 34 anni, padovano, giovane e promettente visual artist. La realizzazione del volume è stata resa possibile grazie al contributo di Banca Annia che ha sostenuto la stampa di 150 copie in edizione limitata, numerata e firmata. Stampato in Mediagraf il libro raccoglie, in 200 pagine, tutte le installazioni artistiche realizzate da Panzarini dal 2010 ad oggi.

Emmanuele Panzarini nasce a Padova nel 1984. Laureato alla triennale e alla specialistica del DAMS a Padova, ha trascorso un anno a Bilbao come studente Erasmus e un anno in Illinois (USA) per il programma di studi Intercultura.

L’installazione è il suo campo di lavoro predominante: poter stimolare il pubblico, rendendolo soggetto partecipe, è uno dei requisiti della sua ricerca, soprattutto per gli interventi ambientali di grandi dimensioni. Di recente ha realizzato progetti di rilievo nazionale con società del territorio sviluppando sinergie artistiche nei settori: automotive, trasporto merci, food & beverage e costruzioni.

Alcuni esempi: #IlCorriereforArt, #ArtforPadova, #EsperiaforArt e #DeBonaforArt.

Ha esposto in diverse città, sia in Italia che all’estero, tra cui: Amburgo (DE), Ancona, Annecy (FR), Belfast (UK), Bologna, Como, Genova, Mantova, Marsiglia (FR), Milano, Padova, Roma, Salonicco (GR), Trieste, Verona, Vicenza e Vistabella (ES).

Il fil rouge, in realtà multicolor, che contraddistingue la poetica di Panzarini è l'utilizzo di materiali semplici e d'uso comune per colorare spazi pubblici e stimolare lo spettatore. 
 
Alcuni esempi: palloncini ad elio come emissari per l’invio di messaggi scritti dai bambini, bandiere che si muovo col vento e dialogano con i fiori circostanti, fascette di plastica per dare forma a una nuvola immaginaria, tessuti colorati per allestire una grande coperta da picnic, ombrelli gialli per rappresentare delle ninfee che galleggiano lungo il corso del fiume, paletti rossi che crescono come tulipani in campagna o palloncini verdi per rievocare un manto erboso rimosso, non più presente.

Da sinistra Andrea Binello (direttore generale Banca Annia), Mario Sarti (presidente) e Emmanuele Panzarini 

“Nel comporre nuovi spazi - commenta il Presidente di Banca Annia, Mario Sarti - Emmanuele è riuscito a raggiungere un equilibrio di orizzonti artistici che, mescolando natura, tecnica ed umanità, dissolvono in nuove armonie creative, stimolando in noi emozioni e riflessioni oltre l’ovvia fugacità ed immaginazione".

 

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