Pfas, Bottacin alla Commissione ecomafie «Nessun ritardo, attendiamo i fondi statali»
VENEZIA. «Per sostenere Trissino nel risanamentoi ambientale del suo territorio, abbiamo definito un protocollo con Comune, Provincia di Vicenza e Arpav, finalizzato a coordinare monitoraggi e e...
1 minuto di lettura
VENEZIA. «Per sostenere Trissino nel risanamentoi ambientale del suo territorio, abbiamo definito un protocollo con Comune, Provincia di Vicenza e Arpav, finalizzato a coordinare monitoraggi e e bonifica del sito Miteni, operazioni che sono in esecuzione sotto il controllo dei Carabinieri del Noe». L’ha riferito alla Commissione Ecomafie l’assessore veneto all’ambiente Giampaolo Bottacin, in audizione a Roma per le questioni relative ai Pfas. «Per quanto riguarda invece i nuovi acquedotti», ha aggiunto «la competenza è dei Comuni ma per garantire loro un supporto abbiamo sottoscritto insiemeun accordo con il ministero dell’Ambiente. Peccato aver dovuto registrare una volta di più dei ritardi soprattutto del Governo nell’erogazione dei finanziamenti. Tale accordo, infatti, prevedeva una programmazione degli interventi, che abbiamo predisposto e inviato al ministero l’agosto scorso, ma allo stato attuale i fondi non sono ancora stati sbloccati: mi auguro che questo avvenga presto. Nel frattempo noi abbiamo terminato i lavori dei nuovi pozzi di approvvigionamento a Carmignano del Brenta». E a proposito di Pfas: lunedì, a Venezia, la commissione regionale d’inchiesta, raccoglierà la testimonianza dell’avvocato americano Robert Billot, alfiere della battaglia anti-Pfas negli Stati Uniti e patrocinatore della class action dei cittadini dell’Ohio contaminati dall’azienda Dupont.
I commenti dei lettori