VENEZIA. «Perché non si procede all'arresto di Nichi Vendola? Le leggi italiane si applicano a giorni alterni?». Se lo chiede il consigliere regionale della Lista Zaia, Stefano Valdegamberi (il primo nelle foto accanto a Vendola), ricordando che nei mesi scorsi aveva invitato le forze dell'ordine ad arrestare Vendola «per traffico di bambini, di cui si è autodenunciato rendendo note le tristi vicende di un bimbo, strappato crudelmente dalle braccia della mamma, trattato alla stregua di un oggetto acquistato al supermarket». «Prendo atto - rileva Valdegamberi in una nota - che la magistratura italiana non ha preso ad oggi alcuna iniziativa di fronte alla notizia di reato. Chi ha venduto l'ovulo è una bella ragazza di 26 anni; la gestante, come fosse una macchina da produzione, è un'assistente sociale; gli acquirenti un cittadino canadese ed uno italiano. Un atto d'amore? Sì, per il portafoglio e per il desiderio egoista di possesso. Ora che Vendola e compagno sono in Italia, perché - si chiede Valdegamberi - non si applica quanto previsto all'art.12 della legge 40? Mi auguro la magistratura che talvolta si sostituisce al potere legislativo, quando le leggi ci sono, le faccia applicare». Il consigliere ha dato incarico all'avvocato Roberto Bussinello, «affinché verifichi gli elementi penalmente rilevanti».
Valdegamberi: «Vendola va arrestato per traffico di bambini»

VENEZIA. «Perché non si procede all'arresto di Nichi Vendola? Le leggi italiane si applicano a giorni alterni?». Se lo chiede il consigliere regionale della Lista Zaia, Stefano Valdegamberi (il primo...