Sit in a Venezia: «No agli anti-abortisti nei consultori»
Femministe in piazza per dire no alle modifiche della legge 194 e alla possibilità di intervento del «Movimento per la vita»
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VENEZIA. Un presidio a difesa della legge 194 sull’aborto. Alcune decine di attivisti hanno dato vita all’azione davanti alla sede della giunta regionale a Venezia. In particolare sotto accusa è la proposta di legge regionale che permetterebbe l’ingresso nei consultori e negli espedale di esponenti del «Movimento per la vita», l’organizzazione anti-abortista di matrice cattolica.
Un’iniziativa cui le femministe, ma anche molti uomini «solidali», si oppongono in difesa della 194.
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