I baristi al Comune: «Plateatici al posto dei banchi mancanti nelle piazze»
Segato (Esercenti): mettiamo tavolini dove c’erano le bancarelle. I dubbi degli ambulanti. L’assessore: valuteremo tutte le esigenze
felice paduano
I plateatici delle piazze di nuovo al centro del dibattito cittadino. Il direttore generale Appe Filippo Segato ha chiesto infatt all’assessore al Commercio Antonio Bressa di ricompattare i banchi di piazza delle Erbe, dove sono sopravvissuti solo 26 fruttivendoli (una volta erano 70) e di concedere l’autorizzazione ai baristi a occupare, con nuovi tavolini, gli spazi vuoti.
«Basta andare a fare un giro in piazza per rendersi conto che la situazione attuale è insostenibile sia dal punto di vista paesaggistico che prettamente commerciale», spiega Segato, «I troppi buchi presenti, specialmente al centro della piazza, non sono o un belvedere.
Da quando poi sono stati tolti ai bar i posti a sedere autorizzati ai tempi del Covid, i locali pubblici stanno soffrendo in termini di spazi disponibili e stanno facendo pressione per mettere in piazza altri tavolini. Con più posti per i bar e con i banchi disposti meglio di oggi, tutta la piazza sarebbe più bella e accogliente. Ne trarrebbero un vantaggio economico sia i baristi che i fruttivendoli. Infine non dobbiamo mai dimenticare che con più tavoli nei plateatici si creano tanti nuovi posti di lavoro».
Le reazioni
Ma la proposta di Segato non piace a tutti i fruttivendoli. Contrario il giovane Andrea Businaro che gestisce, con i genitori, l’ultimo banco sul lato sud, vicino al Palazzo delle Debite: «La ricomposizione non servirebbe a niente», dice Businaro, «Stop all’estensione dei tavolini».
Tra i più soddisfatti rispetto alla proposta Appe ci sono Anna Cherubini, del Bar Nazionale e Tony Yimeraj, di Caramel. «Con più tavolini piazza delle Erbe sarebbe ancora più magica. In tutte le città d’arte le piazze sono più belle con i tavolini perché favoriscono la socialità», osserva Cherubini.
Le multe
E Ymeraj solleva un’altra questione: «Con più spazi in piazza risolverei i gravi problemi che sto avendo con il Comune. Ho preso una multa di 160 euro per aver messo fuori i tavolini prima del rinnovo della concessione. L’altro ieri, poi, mi è arrivata una lettera del Comune, in cui mi si dice che devo togliere gli ombrelloni davanti a Caramel».
La giunta
La risposta dell’assessore Antonio Bressa sulla vicenda è immediata: «La ridefinizione degli spazi in piazza delle Erbe è già in programma. La faremo dopo aver portato a termine altre priorità, tra cui la nuova conformazione che avrà il mercato in piazza Azzurri d’Italia.
Affronteremo questo importante tema assieme alle associazioni di categoria. Partiremo dalle esigenze degli ambulanti con l’obiettivo di dare un futuro a questo mercato storico, altamente simbolico per la città.
La proposta degli esercenti per concedere maggiore spazio ai plateatici dei locali sarà quindi tenuta in considerazione proprio in quella fase, con l’idea di trovare la migliore convivenza possibile tra le due anime commerciali della piazza senza che nessuna prevarichi sull’altra».
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