Padova, parte la Staffetta della salute per protestare contro i tagli alla sanità
Iniziativa di Cgil, Cisl e Uil: “Stiamo andando incontro a una tempesta perfetta, si smantella il sistema sanitario pubblico”
Edoardo Fioretto
Da sinistra Michele Roveron (Cisl), Aldo Maturano (Cgil), Massimo Zanetti (Uil) (foto Bianchi)
È partita questa mattina - martedì 6 giugno - dalla sede dell’Ulss 6 di via Scrovegni la Staffetta della salute: promossa dai sindacati di Cgil, Cisl e Uil la staffetta porterà in tutto il Padovano appuntamenti e sit-in, per sensibilizzare la cittadinanza sui temi legati alla sanità.
«Stiamo andando incontro ad una tempesta perfetta», ha denunciato il segretario Cgil Padova, Aldo Marturano, evidenziando un deficit strutturale di personale a tutti i livelli della sanità veneta.
«Ci stiamo avvicinando alla soglia del 6% di spesa sanitaria rispetto al Pil, ossia il prodotto interno lordo», ha evidenziato Massimo Zanetti, coordinatore provinciale Uil Padova. «Sotto a quel numero non si potrà più parlare di un vero e proprio sistema sanitario pubblico», ha aggiunto denunciando una rapida spinta da parte di Regione e governo verso una sistematica privatizzazione della sanità nazionale.
Al sit-in, che toccherà tra giugno e luglio altri 5 comuni del Padovano, hanno partecipato circa 30 iscritti ai principali sindacati.
Il prossimo appuntamento della staffetta sarà il 16 giugno a Cittadella, a partire dalle ore 9:30 di fronte al distretto Alta Padovana.
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