In moto contro l’auto dello zio, diciottenne muore dopo quattro giorni di agonia
Non ce l’ha fatta Simone Filippi di Arsego, l’incidente a San Giorgio delle Pertiche. Il ragazzo indossava regolarmente il casco, ma l’impatto era stato violentissimo
Giusy Andreoli
Simone Filippi in un momento spensierato e l'incidente a San Giorgio delle Pertiche
L’incidente giovedì, alle 19.30, in moto contro l’auto dello zio. A quattro giorni di distanza, è morto Simone Filippi, diciottenne di Arsego. In via Trieste, a San Giorgio delle Pertiche, il giovane si era schiantato contro la Bmw 320 con al volante uno zio di 55 anni. L’auto stava svoltando in via Zuanon.
In seguito all’urto violentissimo contro la fiancata del veicolo, il giovane motociclista era volato per alcuni metri finendo nel fossato che costeggia la via. Nonostante indossasse regolarmente il casco, nel doppio impatto contro il veicolo e poi a terra, il diciottenne ha riportato importanti traumi, sia a livello cranico che addominale, oltre ad alcune fratture.
Tragica la fatalità legata a questo terribile schianto. Inizialmente lo zio non aveva compreso che il ferito fosse il nipote, poiché indossava il casco, e comunque il 18enne era circondato dai sanitari del Suem che lo assistevano. Lo ha scoperto solo dopo l’arrivo della sorella, la madre del ragazzo, sconcertata nel trovare sul posto il parente.
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