Al Policlinico di Padova inaugurata la nuova Terapia semintensiva respiratoria
La struttura d’eccellenza in Italia spostata dalla palazzina di Malattie Infettive e rinnovata. Il dg Dal Ben: «Qui salvate tante vite durante il Covid»
Daniela Gregnanin
Il momento della benedizione del reparto al Policlinico (foto Bianchi)
Inaugurata giovedì 25 maggio al primo piano del Policlinico dell’Azienda Ospedale Università la nuova Terapia Semintensiva Respiratoria dell’Uoc di Fisiopatologia Respiratoria diretta dal professor Andrea Vianello.
Otto i posti letto attrezzati con strumentazioni altamente moderne controllate da un sistema centralizzato; dieci i medici e trenta gli infermieri che andranno a supportare tutte le esigenze dei pazienti in un reparto che in Italia è un vero e proprio fiore all’occhiello: utilizza infatti la tecnica della circolazione extracorporea per la rimozione dell’anidride carbonica accumulata in eccesso paragonabile a una “dialisi del polmone”.
Il costo complessivo per la sezione è stato di 222 mila euro e porta così l’Azienda ad avere uno spazio dove sono accolti sia pazienti con problemi respiratori critici, che quelli in fase di recupero-svezzamento dalla ventilazione meccanica.
«Siamo orgogliosi d’inaugurare questo reparto guidato dal professor Vianello, un medico che durante il Covid ha permesso di salvare tante vite e compreso il da farsi per tutta la durata della pandemia» ha sottolineato il direttore generale dell’Azienda Ospedale Università Giuseppe Dal Ben «Abbiamo realizzato questo trasferimento dalla palazzina delle Malattie Infettive e collocato questi posti letto nel luogo ideale, nella sede competente».
La Terapia semintensiva respiratoria accoglie ogni anno 150 pazienti che abbiano bisogno di ventilazione meccanica e che giungono da Pronto Soccorso, dai reparti medico-chirurgico dell’ospedale e dalle Terapie Intensive quando si presenta una difficoltà di svezzamento della ventilazione Meccanica con tracheostomia.
«Ringrazio la direzione per aver compreso fino in fondo il ruolo della Terapia Semintensiva all’interno dell’ospedale» ha aggiunto Andrea Vianello, «fungiamo in un certo senso da intercapedine per diversi reparti. Tutti qui lavorano 24 ore su 24 e siamo di supporto anche per pazienti con broncopneumopatia cronica ostruttiva, gravi fibrosi polmonari e per chi è affetto da malattie neuromuscolari come la sclerosi laterale amiotrofica».
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