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Spaccio di droga, due arresti e tre denunce nel weekend

Questo il bilancio dell’attività dei poliziotti della Sezione Crimine Diffuso della Squadra Mobile di Padova, impegnati nell’attività di contrasto al crimine di strada

Alice Ferretti
2 minuti di lettura

Due stranieri arrestati e tre denunciati per spaccio di droghe pesanti. E’ il bilancio dell’attività dei poliziotti della Sezione Crimine Diffuso della Squadra Mobile della Questura di Padova, impegnati nell’attività di contrasto al crimine di strada.

A Pontevigodarzere
Nella zona di Pontevigodarzere, vicino al supermercato Alì, è stato sorpreso a spacciare, e di conseguenza arrestato, un tunisino irregolare di 31 anni. Sulla base di diverse segnalazioni, giunte nei giorni precedenti da alcuni cittadini su una presunta attività di spaccio portata avanti da giovani magrebini, i poliziotti della Squadra Mobile hanno predisposto un servizio di pattugliamento mirato in zona. Verso le 18, all’altezza dell’entrata del supermercato Alì, in via Signorini, gli agenti hanno notato un giovane separarsi velocemente da due persone, una delle quali in sella a una bicicletta. Mentre questi ultimi si allontanavano in direzione di via Pontevigodarzere, percorrendo un tratto pedonale, il giovane è stato raggiunto dai poliziotti e sottoposto a controllo. Con sé aveva un involucro con 6 dosi di cocaina che ha ammesso di aver appena acquistato dalle due persone notate in sua compagnia. Una delle due, quella in bici, è stata rintracciata poco dopo vicino al passaggio ciclopedonale tra via Signorini e via Benato. Si trattava del 31enne che non appena ha visto gli agenti ha tentato la fuga verso il parcheggio del capolinea del tram “Nord”, ma è stato bloccato e ammanettato. In bocca nascondeva altre 4 dosi di cocaina (identiche nel confezionamento a quelle sequestrate all’acquirente), mentre addosso aveva buona parte del provento della vendita, circa 195 euro. Il resto del denaro l’aveva già consegnato al suo complice, visto che il giovane acquirente ha dichiarato ai poliziotti di aver pagato ben 250 euro. Il 31enne è stato arrestato e portato nelle camere di sicurezza della Questura in attesa di essere processato per direttissima.

A Sarmeola
Arrestato, sempre per spaccio, anche un 29enne nigeriano, già con precedenti alle spalle. Lo straniero è stato sorpreso in via Cairoli, a Sarmeola di Rubano, in un seminterrato individuato qualche giorno prima dai poliziotti. Grazie cui alla collaborazione del proprietario dell’appartamento del primo piano, gli agenti sono riusciti a entrare. Alla vista dei poliziotti il 29enne ha tentato di disfarsi di ben 16 dosi di eroina, che nascondeva nei risvolti dei pantaloni. Gli sono stati sequestrati anche 800 euro, provento dell’attività di spaccio. Arrestato è stato anche lui portato nelle camere di sicurezza della Questura in attesa della direttissima, all’esito del quale gli è stata già applicata la misura cautelare del divieto di dimora nella provincia di Padova, oltre al sequestro conservativo delle somme di denaro.

Via dei Rogati, via Tommaseo e via Garigliano
Infine sono stati denunciati due tunisini di 23 e 20 anni, entrambi irregolari sul territorio nazionale e con precedenti specifici di polizia, e un nigeriano di 26 anni.
Il 23enne è stato perquisito e così anche la sua abitazione di via dei Rogati, ritenuta dalla polizia il possibile alloggio di un gruppo di spacciatori stranieri. In casa, nella disponibilità del 23enne, sono stati trovate e sequestrate 4 dosi di cocaina, 3 di hashish, un bilancino di precisione, un coltello con lama intrisa della medesima sostanza e diversi ritagli di guanti in cellophane monouso. Nella stessa abitazione sono stati controllati anche altri cittadini stranieri irregolari e con precedenti penali e di polizia specifici (uno dei quali in attesa di regolarizzazione a seguito di matrimonio con cittadina italiana). Le posizioni di tutti gli stranieri sono adesso al vaglio dell’Ufficio Immigrazione. Il 23enne invece è stato espulso accompagnato al Cpr di Potenza - Palazzo San Gervasio.

Il 20enne è stato invece notato dai poliziotti in via Tommaseo, mentre entrava e usciva più volte da un bar e aveva brevissimi contatti con persone arrivate lì appositamente. Dopo averlo notato prelevare da una grondaia un involucro, è stato bloccato e controllato: aveva circa 24 grammi di hashish.
Il 26enne di origini nigeriane è stato denunciato dopo essere stato visto dai poliziotti, in via Garigliano, mentre effettuava un veloce scambio con un 45enne di Galzignano. Quest’ultimo, controllato, ha consegnato agli agenti una dose di cocaina, dicendo di aver già acquistato dell’altra droga da quel pusher in almeno altre dieci precedenti occasioni. Perquisito, il nigeriano è stato trovato con addosso i 50 euro provento della vendita recente e 1.265 euro in banconote vario taglio.

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