Il Padova batte anche il Lecco, conquista matematicamente l’accesso ai playoff di Serie C e agguanta anche il sesto posto in classifica scavalcando la Virtus Verona. È un pomeriggio esaltante quello dello stadio Euganeo, dove i biancoscudati si esibiscono in una delle prestazioni migliori dell’anno, sconfiggendo per 3-1 la seconda forza del campionato.

All’ultimo minuto Torrente deve fare a meno di Liguori, fermato da una contrattura e sostituito da Jelenic. Per il resto il tecnico conferma la squadra capace di espugnare Trento la settimana scorsa. Il Padova parte a tutta e dopo 5 minuti trova il vantaggio. Pregevole l’azione che porta al triangolo tra Bortolussi e Russini, con quest’ultimo che va sul fondo e crossa al centro trovando Vasic, che di testa firma il suo ottavo gol in campionato. Al 27’ la partita svolta definitivamente dalla parte biancoscudata.

Il Lecco costruisce un’azione molto pericolosa che premette a Giudici di calciare a botta sicura, trovando l’opposizione di Valentini sulla linea di porta. Sulla ribattuta è Mangni a sparare, da ottima posizione, addosso a Donnarumma. Il Padova si salva e fa ripartire un contropiede velocissimo, con Bortolussi che sgasa sulla destra e crossa al centro per Jelenic che insacca di testa. L’Euganeo si accende e nel finale di tempo il Padova sfiora due volte il tris con Valentini e uno scatenato Bortolussi. Nella ripresa i biancoscudati controllano la partita fino al 20’ quando il Lecco con una fiammata riduce le distanze. Pinzauti lavora un pallone sulla destra e mette al centro per Tordini che di prima intenzione insacca.

A quel punto la formazione lombarda preme alla ricerca del pareggio, ma il Padova resiste e chiude i conti in contropiede. Al 31’ Russini è scaltro ad approfittare di una dormita della difesa del Lecco, su un lancio lungo di Valentini, per involarsi verso l’area avversaria e infilare il portiere in uscita. Il Padova chiuderà la stagione regolare la settimana prossima a Mantova con l’obiettivo di difendere il sesto posto che gli garantirebbe di giocare le prime due gare dei playoff in casa.