Due cani morsi da una vipera in giardino a Baone
Il racconto del proprietario: «Li ho sentiti abbiare, è spuntata da sotto una siepe. Uno è grave, spero si salvino entrambi»
Federico Franchin
Due cani molossi morsi da una vipera all’interno del cortile privato. È accaduto a Baone, tra il Monte Fasolo e il pianoro del Mottolone ad un residente, Fabio Barbieri. Uno dei due cani è in gravissime condizioni.
«Abito sui colli e ho un bel giardino grande», racconta Barbieri. «In pausa pranzo ho fatto uscire i miei tre cani, che vivono in casa con noi, per farsi le solite due orette al sole tranquilli. Io tanto ero in casa con la porta aperta che preparavo il pranzo. Ad un certo punto li sento abbaiare insistentemente e vado a vedere. Noto che tutti abbaiano in direzione di una piccola siepe e vado a controllare come mai (abbiamo una tartaruga che gira libera e ogni tanto la troviamo)».
Avvicinatosi al cespuglio non vede niente muoversi. «Faccio un altro passo e sento un fischio sibilato, uno dei cani balza 20 centimetri più avanti del mio piede e salta indietro con una vipera attaccata al muso. Riconosco subito dalle dimensioni che non è un biacco o un altro serpentello che siamo soliti vedere qui da noi.
La vipera cerca di tornare nel cespuglio, la fermo con un bastone e metto il piede sopra la testa, senza ragionare senza conoscenze, perché nel frattempo due dei tre cani iniziano sbavare e li vedo male». Alzato il piede il rettile sembra intontito, «così prendo la prima cosa che mi capita a tiro, un tupperware del pranzo e la infilo dentro», prosegue nel racconto. «Corro in casa per controllare i cani che nel frattempo sono rientrati da soli, a seguito delle mie urla probabilmente.
Noto subito che i due cani, Kalì e Pigna, iniziano a stare male». Così Barbieri chiama il veterinario più vicino, li avvisa del morso di vipera (che nel frattempo nel tupperware era ben riconoscibile) e si precipito a Monselice.
«In neanche 30 minuti dal morso i cani sono sotto terapia. Kalì è a casa, ma deve seguire delle terapie, Pigna è in prognosi riservata, seguiamo la situazione di ora in ora. Pare vada tuttavia molto molto male al momento. Sono due cani da 25 e 20 kg. Il terzo cane per fortuna è illeso».
La vipera è stata consegnata al veterinario che ha allertato Parco Colli, Forestale e Asl veterinaria (dottor Costa). Il padrone dei due molossi ha un’idea ben precisa. «Lunedì era pasquetta e c’era un sacco di gente, c’erano musica e persone ovunque. In dieci anni che abito qui mai visto o pensato di avere una vipera in giardino. Probabilmente si è spostata quel giorno cercando un posto tranquillo.
Non faccio una colpa alla vipera. Se fosse successo nel prato di fianco dove tutti facevano picnic con bimbi che giocavano... Sarebbe stato un problema enorme. Il mio giardino, tengo a sottolinearlo, è sempre curato e erba tagliata. In quella siepe avevo il giorno prima raccolto dei tulipani in ciabatte e mani nude», conclude. «Spero che entrambi i miei cani stiano meglio».
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