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A 48 anni la malattia spegne il grande sorriso di Marica

Dramma a Trebaseleghe: la donna soffriva di una patologia cronica a cui si è aggiunto un tumore. Lavorava alla Safilo a Santa Maria di Sala. Donati cornee e bulbi oculari

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Marica Novello è morta a 48 anni 

 

Si è spento lunedì sera, 27 marzo, il dolce sorriso di Marica Novello, mancata a 48 anni a causa di un tumore.

Marica abitava a Fossalta con la mamma Diana e il papà Giuliano. Aveva anche una sorella, Tamara, alla quale era legatissima e un nipotino che adorava, tanto da tatuarsi il suo nome su un braccio. Una famiglia unita, sempre tutti insieme.

Una famiglia che ora, pur devastata dal dolore, generosamente ha acconsentito alla donazione delle cornee e dei bulbi oculari. «Marica era di una dolcezza infinita, gentile e buona» dice la sorella Tamara «era sempre sorridente e aveva anche degli occhi bellissimi. Sapere che potranno aiutare qualcuno che ha bisogno ci da un po’ di sollievo. Spero che chi riceverà i suoi occhi possa vedere il mondo come lo vedeva lei, che era sempre felice e diceva che la vita è bella sempre».

Marica Novello soffriva di una patologia cronica, ma a questa si è aggiunto un tumore. Tre anni fa aveva anche affrontato un’operazione all’ospedale di Camposampiero e si era ripresa, il male sembrava sconfitto. «Con le cure è stata bene per oltre due anni» afferma Tamara «ma a novembre dell’anno scorso ha cominciato ad avere dei dolori. Si è sottoposta a diversi esami, alla gastroscopia e anche ai marcatori tumorali, ma non è risultato niente».

La situazione è purtroppo peggiorata e a gennaio, con l’aiuto del suo ginecologo che si è prodigato, Marica è stata ricoverata all’ospedale di Negrar, nel Veronese, specializzato nella patologia e con macchinari all’avanguardia. Avrebbe dovuto essere operata nuovamente a maggio dopo una serie di terapie, che non è riuscita a completare perché il quadro clinico è precipitato e Marica ha dovuto essere trasferita allo Iov di Castelfranco Veneto.

«Ha molto sofferto, il dolore non le dava tregua. Il penultimo giorno mi ha detto: Tamara, voglio tornare a casa», dice ancora la sorella. «Non vedeva risultati, la terapia non faceva effetto. Purtroppo il male è corso veloce che non c’è stato il tempo di operarla».

Marica Novello lavorava alla Safilo di Santa Maria di Sala e sono tantissimi i messaggi di cordoglio che Tamara sta ricevendo dai colleghi: «In ditta Marica era amica di tutte, ho il cellulare pieno di messaggi in cui mi dicono che la ricorderanno sempre col suo sorriso bellissimo e la sua bontà». Il funerale sarà celebrato venerdì 31 marzo alle 15 a Fossalta, giovedì 30 alle 19.30 il rosario.

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