Due milioni di euro al gratta&vinci: sensazionale vincita al Bar Lotto di Casella d’Asolo che ha sorpreso in primo luogo la famiglia Bonora che da 21 anni gestisce il locale in via dei Tartari. Una bella notizia, peraltro, a scoppio ritardato: infatti risale al 25 gennaio la “scoperta” di aver regalato a qualcuno un sogno, ma solo la scorsa settimana è arrivata l’ufficialità. Il motivo è molto semplice: il fortunato o la fortunata deve aver grattato il tagliando in un momento successivo all’acquisto: «Lo fanno in parecchi - spiega Denis Bonora, gestore del bar insieme al fratello Christian, la cognata Simona e i genitori Dino e Luciana - Quindi non è da sorprendersi che al momento non abbiamo saputo nulla dal diretto interessato».

Sarebbe stato infatti difficile nascondere un qualche accenno di emozione in presa diretta di fronte ad una cifra così elevata: comunque nessun “sospetto” sul vincitore. «È uno che sa il fatto suo - continua Denis - visto che è andato direttamente in banca come prevede la prassi per le vincite di questo valore».

Ovviamente l’argomento è stato al centro delle discussioni al bar, un punto di riferimento della zona, e in tutto il paese, ma pare che nessuno nei paraggi abbia ancora cambiato vita. E tanto meno è arrivato qualche messaggio, anche solo anonimo: ad esempio un semplice “grazie” al bar che ha venduto il tagliando. «Anche se è una cifra indubbiamente importante, non è una di quelle che ti fa mollare tutto, tipo quelle da centinaia di milioni del Superenalotto, almeno io la vedo così - dice Denis - Al netto delle tasse sono però un milione e 600 mila euro».

L’anonimo vincitore ha pescato (o la mano del barista ha pescato per lui) uno dei quattro biglietti della vincita massima del gioco Miliardario Mega cogliendo una probabilità di vincita di una su 8 milioni e 400 mila: spendendo 10 euro. Facile intuire che quei due milioni sono la vincita più elevata mai registrata al Bar Lotto: «Ne avevamo fatte due da 25 mila euro al Superenalotto e 5 da 10 mila ai gratta&vinci», conclude Denis, mentre sul bancone campeggia l’ufficialità del biglietto vincente.