Si sente male al lavoro, direttore di Interspar muore poco dopo a casa
Graziano Brasolin, 61 anni di Tribano, ha accusato un malore al centro commerciale Extense di Este ma ha rifiutato le cure. E’ spirato sul divano della sua abitazione
Giada Zandonà e Nicola Stievano
Graziano Brasolin è morto dopo essersi sentito male all'Interspar di Este
Graziano Brasolin, direttore del punto vendita Interspar di Este, è mancato nel pomeriggio di venerdì 17 marzo a causa di un malore. Lo scorso 15 marzo aveva festeggiato i 61 anni di età.
Venerdì pomeriggio, attorno alle 14.30, Graziano stava lavorando nel supermercato atestino, all’interno del centro commerciale Extense di via Versori, quando ha accusato un forte malore al petto. I colleghi lo hanno prontamente soccorso, prestandogli le prime cure, mentre altri addetti hanno richiesto l’intervento dell’ambulanza del Suem.
Il direttore però, dopo essersi un poco ripreso dal malore, ha rifiutato l’intervento dei sanitari e ha parlato al telefono con l’operatore del 118, rassicurandolo sulle sue condizioni di salute. Il malore sembrava essere passato e Graziano ha salutato i colleghi spiegando che sarebbe andato a riposarsi a casa e che si sarebbero rivisti l’indomani. Era sicuro che quel malore fosse passeggero, ma circa un’ora dopo i colleghi hanno saputo che era morto sul divano della sua casa.
Graziano Brasolin era in servizio al supermercato di Este da tre anni, in precedenza aveva lavorato per sette anni nel punto vendita del centro commerciale la Fattoria a Rovigo e nel punto vendita Eurospar di Conselve.
Era una persona molto riservata e ai social network preferiva il contatto personale, questo ripeteva spesso a chi gli chiedeva il motivo della sua assenza da ogni tipo di piattaforma online.
«La grande famiglia di Aspiag Service-Despar vuole ricordare Graziano, direttore del punto vendita Interspar di Este, mancato all’affetto di quanti gli volevano bene, lo conoscevano e stimavano», commentano i responsabili Aspiag. «Collega di altissimo profilo ed esperienza, Graziano è stato per i suoi colleghi un esempio e un punto di contatto e di confronto nei suoi anni in azienda. Persona sempre disponibile e di grande umanità, lascia un grande vuoto non solo in chi ha lavorato nel punto vendita a stretto contatto con lui, ma anche nell’intera comunità Despar».
Anche nel gruppo Facebook “Despar, quelli del gruppo Aspiag” sono moltissimi i bellissimi e toccanti ricordi dei colleghi che piangono la dipartita del loro direttore: «Un ragazzo fantastico, gentile ed educatissimo, sia con il personale che con i clienti», racconta la ex collega ed amica Carla. «Si è sempre distinto per la sua professionalità e per il saluto ed il sorriso sempre pronti».
Il sindaco Massimo Cavazzana e l’amministrazione comunale si stringono al dolore della famiglia per la perdita del loro caro: «Era il mio animatore quando ero bambino. Una persona molto puntuale e mite, con un fisico atletico e molto simpatico. Per anni ha sostenuto la parrocchia nella attività con i giovanissimi. Era anche parente dell’ex sindaco Bruno Brasolin», commenta il primo cittadino.
La cerimonia funebre sarà celebrata giovedì 23 marzo alle 15.30 nella chiesa parrocchiale di Tribano.
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