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Scoperti a rifornirsi di gasolio con carte carburante clonate: due arresti a Padova

Nei guai due uomini, 53 e 38 anni, provenienti dalla Moldavia e residenti in Veneto, rispettivamente a Santa Maria di Sala e Borgoricco. In casa di uno dei due trovati 420 litri di carburante

Aggiornato alle 1 minuto di lettura

Due uomini di 53 e 38 anni, provenienti dalla Moldavia e residenti in Veneto, rispettivamente a Santa Maria di Sala e Borgoricco, sono stati arrestati dai carabinieri in un distributore di carburante a Padova, in via del Plebiscito.

La pattuglia del Nucleo Radiomobile ha notato i due individui che stavano prelevando 100 litri di gasolio da un distributore utilizzando delle taniche da 25 litri, attirando così la loro attenzione.

I militari hanno immediatamente accertato che i due stavano utilizzando una carta carburante clonata, ottenuta da una società cooperativa della provincia di Bologna.

I due uomini sono stati fermati e perquisiti. In possesso di quattro taniche di gasolio, i due non sono stati in grado di giustificare il loro possesso. Durante la perquisizione, i militari hanno trovato sotto il sedile della loro auto una carta magnetica bianca con scritte a mano, e hanno esteso le perquisizioni alle loro abitazioni.

Nella casa del 53enne a Santa Maria di Sala, i Carabinieri hanno trovato 13 taniche da 25 litri e 5 taniche da 20 litri per un totale di 420 litri di gasolio, radio ricetrasmittenti e strumenti per la clonazione di altre carte di pagamento, inclusi uno skimmer per acquisire i codici e carte magnetiche in bianco.

Il tutto è stato sequestrato e messo a disposizione dell'Autorità Giudiziaria. Gli uomini sono stati arrestati con l'accusa di furto aggravato in concorso e falsificazione di strumenti di pagamento.

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