Quattro furti in tre giorni tra le province di Padova e Treviso: ladro fermato
Si sospetta che il 26enne rumeno faccia parte di una banda che commetteva furti in abitazioni e aziende

Il fermo del ladro è stato eseguito dai carabinieri
I militari del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia Carabinieri di Piove di Sacco hanno individuato e sottoposto a fermo un ventiseienne rumeno, B.R.A. le sue iniziali, indagato per la commissione di furti avvenuti ad ottobre del 2022 tra le provincie di Padova e Treviso. Il provvedimento è stato eseguito nei giorni scorsi ad Asti.
Si sospetta che l’uomo faccia parte di un gruppo dedito alla commissione di furti in abitazioni e aziende del territorio.
L’indagine, coordinata dalla Procura della Repubblica di Padova, è partita nel settembre 2022 dallo studio dei passaggi su lettori targhe dislocati nella provincia di Padova, dal quale veniva individuata un’auto che, a seguito di alcuni furti in orario notturno, ritornava nel Piovese alle prime luci dell’alba.
Le successive indagini, anche di natura tecnica, hanno consentito di raccogliere sufficienti indizi di colpevolezza a carico dell’uomo in relazione a quattro furti commessi in tre notti consecutive.
Nella nottata del 19 ottobre veniva asportata una Fiat Grande Punto da un’abitazione di Fontaniva (Padova) e, nella stessa notte, la banda faceva irruzione in una concessionaria auto di Cittadella, impossessandosi di altri due mezzi. Gli stessi mezzi rubati sono stati poi utilizzati la notte del 20 ottobre per mettere a segno un furto in una farmacia di Villa del Conte (Padova) e la notte successiva per rubare delle saldatrici elettriche professionali da oltre 35000 euro da una ditta di Casale sul Sile (Treviso).
I due veicoli rubati in concessionaria venivano poi recuperati ad Asti al momento dell’esecuzione del fermo, convalidato con successiva emissione di ordinanza di custodia cautelare dal gip. Le indagini sono tuttora in corso.
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