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Minaccia l’ex moglie e i figli: “Staremo uniti per sempre”. Finisce ai domiciliari

Padova, il provvedimento a carico di un 45enne che non si rassegnava alla separazione. E’ indagato per maltrattamenti e lesioni. Si presentava fuori dalla scuola dei bambini, nonostante il divieto

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L'ordinanza è stata eseguita dalla Polizia

 

​I poliziotti della Squadra Mobile di Padova – sezione “fasce deboli” - hanno dato esecuzione ad un'ordinanza cautelare di applicazione degli arresti domiciliari (in sostituzione di una precedente di divieto di avvicinamento), emessa dal Tribunale di Padova – Sezione Unica Penale nei confronti di un 45enne di Padova, indagato per maltrattamenti e lesioni personali.

L’uomo, con condotte reiterate, tenute anche in presenza dei figli minori ed iniziate dopo che la moglie gli aveva comunicato l’intenzione di separarsi, ha posto in essere continui maltrattamenti ai loro danni, cagionandogli penose ed intollerabili condizioni di vita. Lo scorso luglio gli stessi poliziotti avevano già eseguito nei suoi confronti un'ordinanza cautelare di divieto di avvicinamento disposta dal giudice per le indagini preliminari.
Di recente la donna ha tuttavia denunciato che il proprio (ex) coniuge, dopo un primo periodo in cui avrebbe osservato quanto prescrittogli, avrebbe ricominciato a porre in essere analoghe condotte, ovvero ad indirizzare sia a lei che ai figli delle lettere e dei messaggi dal contenuto inquietante ed intimidatorio (con la solenne, preoccupante promessa che sarebbero rimasti per sempre uniti, indipendentemente dal corso che avrebbe avuto il giudizio di separazione).

L’uomo si è nuovamente presentato in più occasioni sia presso l’abitazione sia presso l’istituto scolastico frequentato dai figli, nell’evidente tentativo di cercare il contatto che gli era stato inibito. Date le evidenti violazioni del regime cautelare cui era sottoposto, è stata dunque richiesta ed ottenuta nei confronti dell’uomo la sostituzione della misura in atto e l’applicazione degli arresti domiciliari.

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