Prime “defezioni” nella beneficenza a favore di Team for Children. Un effetto prevedibile vista l’inchiesta in corso e l’ipotesi di appropriazione indebita a carico della presidente Chiara Girello Azzena; una situazione che l’associazione, dopo lo choc seguito alla notizia dell’apertura di un’indagine, sta ora valutando.

La Babby Bike di Selvazzano

La Babby Bike, la corsa dei Babbo Natale di Selvazzano, nata per raccogliere fondi a favore dei bimbi malati dell’oncoematologia attraverso appunto l’associazione padovana, stavolta ha cambiato destinatario. Una decisione presa da tempo, da ben prima dell’inchiesta, assicurano gli organizzatori. Ma ora Team for Children teme che simili scelte possano essere fatte da altre associazioni.

La Babby Bike ritorna il pomeriggio della vigilia di Natale, nella versione originale e dopo due edizioni organizzate in forma ridotta a causa della pandemia. La pedalata benefica con i partecipanti in costume da Babbo Natale si svolgerà lungo circa 20 chilometri, attraverso i comuni di Selvazzano, Teolo e Abano Terme.

L’iniziativa è nata nel 2012 con il preciso obiettivo di sostenere - tramite l’associazione Team for Children - i bambini del reparto di Oncoematologia pediatrica dell’ospedale di Padova.

La decisione

Quest’anno, invece, gli organizzatori hanno deciso di destinare il ricavato a due piccole onlus che lavorano con i bambini e che stanno muovendo i primi passi nel mondo della beneficenza. I nomi saranno resi noti nei prossimi giorni.

L’ultimo corposo contributo destinato alla Team for Children di quasi 30.000 euro, è stato devoluto nel 2020. I proventi del 2021 raccolti per la maggior parte con iniziative online, sono andati invece alla Braccio di Ferro una onlus fondata nel 2017 in memoria di un bambino di 10 anni morto per un tumore cerebrale infantile.

L’anno scorso, in ogni caso, l’iniziativa aveva previsto la vendita dei pandori e panettoni di Team for Children, che dunque aveva beneficiato dell’occasione di solidarietà.

Negli anni, a partire dal 2012, la cifra raccolta con la pedalata della vigilia di Natale a favore dei bambini dell’Oncoematologia pediatrica ha sfiorato i 150.000 euro. I promotori della Babby Bike vista la delicata situazione in cui si trova la presidente di Team for Children, Chiara Girello Azzena, tengono a precisare che la decisione di quest’anno non ha nulla a che fare con l’inchiesta giudiziaria.

Nessuna polemica, ma...

«Lontani da qualsiasi forma di polemica o considerazione su quello che è uscito sulla stampa in questi giorni, la scelta è stata dettata ancora in tempi non sospetti ed è dovuta al fatto che l’organizzazione ha deciso di aiutare le piccole associazioni», spiegano gli organizzatori della Babby Bike che hanno in Enrico Ravazzi il coordinatore, nel rugbista Mauro Bergamaco e Matteo Turetta i più stretti collaboratori.

«Molto probabilmente sarà così anche nei prossimi anni». Il programma della pedalata 2022, che nell’ultima edizione ha toccato i 2.500 partecipanti, non è ancora stato reso noto.

Quello che appare certo è che partirà come negli anni passati da Selvazzano e si dirigerà lungo la strada dei Colli per raggiungere la piazza del Mercato di Bresseo di Teolo dov’è previsto il ristoro. Il serpentone rosso proseguirà poi verso la zona termale di Abano e dopo aver “colorato” la zona pedonale punterà verso Tencarola dov’è previsto l’arrivo. Molto probabilmente nell’area degli impianti sportivi Ceron.