In evidenza
Sezioni
Magazine
Annunci
Quotidiani GNN
Comuni

Fondi Pnrr, bocciato il Palaturismo di Montegrotto

Il progetto costa 4 milioni di euro. Polemico il sindaco Mortandello: «Finanziato solo il Sud, il Veneto virtuoso escluso»

Federico Franchin
2 minuti di lettura

Il Palaturismo di Montegrotto in via degli Scavi

 

Un boccone amaro da digerire quello che deve ingoiare il comune di Montegrotto Terme e che di conseguenza devono buttar giù anche i partner di questo progetto bocciato: la Provincia e il Comune di Battaglia Terme.

Non verrà finanziata la ristrutturazione del Palaturismo di Montegrotto Terme con il bando previsto dalla legge di bilancio 2021 per gli «investimenti di rigenerazione urbana». La legge che ha preceduto l’analoga azione del Pnrr europeo invece.

«Il progetto presentato assieme al comune di Battaglia Terme», spiega il sindaco Riccardo Mortandello, «è stato giudicato positivamente, ma non ha avuto un punteggio abbastanza alto da ricevere il finanziamento richiesto. Credo però sia necessaria una riflessione profonda sul fatto che nessuna delle opere per cui è stato richiesto un contributo dai comuni del Veneto e di tutte le altre regioni del Nord Italia riceverà un solo euro. Cinque regioni del Sud e del Centro Italia hanno preso la totalità dei finanziamenti».

È deluso e polemico quindi il primo cittadino sulla distribuzione dei fondi del Piano nazionale di ripresa e resilienza. «Ci siamo confrontati anche con gli altri sindaci», afferma Mortandello, «e chiaramente nessuno vuol fare crociate contro il Meridione, ma di certo ha una rilevanza particolare il metodo di assegnazione dei fondi a disposizione dei vari comuni e progetti. Se è vero che è necessaria una tutela per i comuni del Sud, a mio modo di vedere, dovrebbe esistere anche una tutela per i comuni del Nord virtuosi come il nostro».

E qui Mortandello non si risparmia una polemica politica, vista la sua appartenenza al Psi. «Quel che è successo mi pare la rappresentazione plastica della politica delle chiacchiere portata avanti dalla Lega di Salvini in questi anni dove non si sono assolutamente tutelati gli interessi del Nord», va giù duro il primo cittadino sampietrino.

Per la ristrutturazione del Palazzo del Turismo, Comune e Provincia di Padova avevano siglato pochi mesi fa un accordo che prevedeva che la Provincia cedesse per 35 anni, a titolo gratuito il diritto di superficie e che il Comune si facesse carico della spesa per i lavori di riqualificazione e manutenzione.

Per i lavori di ristrutturazione era stato richiesto un finanziamento di 4 milioni di euro con il bando rigenerazione urbana.

«Nel caso si presentassero nuovi bandi», afferma Mortandello, «siamo pronti a partecipare. Chiederemo anche la compartecipazione degli albergatori. Ma senza un aiuto esterno è chiaro che la nostra amministrazione non può farsi carico di una ristrutturazione così onerosa».

Lo spettro, come previsto dal contratto siglato tra comune di Montegrotto e Provincia, è che se non dovessero saltare fuori i fondi necessari, l’ente comunale sampietrino sia costretto a restituire il bene a Palazzo Santo Stefano, lasciando quindi l’immobile di via degli Scavi nel degrado in cui versa ormai da molti anni. Un esito che non può far piacere a nessuno. ––

2

Articoli rimanenti

Accesso illimitato a tutti i contenuti del sito

1€ al mese per 3 mesi

Attiva Ora

Sblocca l’accesso illimitato a tutti i contenuti del sito

I commenti dei lettori