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Addio alla dottoressa Daniela Primon, morta sette giorni dopo l’incidente in moto

La nota fisiatra padovana era rimasta coinvolta in un tamponamento in A13 nel Bolognese, La Yamaha guidata dal marito era andata a impattare contro un’auto facendole fare un volo di parecchi metri

Aggiornato alle 1 minuto di lettura

La Yamaha su cui si trovava la dottoressa Daniela Primon

 

Lutto nel mondo della medicina padovana. Dopo una settimana di agonia è morta la fisiatra Daniela Primon, 65 anni, responsabile in passato della Lungodegenza a Cittadella e di varie altre strutture fisiatriche.

La dottoressa Primon è morta in seguito a un incidente stradale avvenuto sabato mattina, 1 ottobre.

Era in moto con il marito, sull’autostrada A13, tra Ferrara e Bologna, quando la moto ha tamponato un’auto e lei è stata sbalzata per alcuni metri, rimanendo gravemente ferita.

La donna è stata trasportata dal Suem 118 di Bologna ed è stata ricoverata in gravi condizioni all’ospedale Maggiore. Meno grave il marito, sempre portato a Bologna.

La fisiatra, che ora era attiva tra Salboro e Villafranca padovana, era molto conosciuta anche a Padova per la sua professione.

L’incidente è accaduto intorno alle 11 al chilometro 21 sud, tra Altedo e il ponte sul Reno, in territorio del comune di Malabergo.

La dottoressa era sul sellino posteriore della moto Yamaha guidata dal marito, quando il loro mezzo impattato con la parte anteriore sinistra la parte posteriore destra dell’auto, una Peugeot 2008.

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