PADOVA. Sulla composizione della giunta Giordani-bis aleggia l’incubo del cubo di Rubik: quando la soluzione sembra a portata di mano basta una singola mossa a far saltare tutti i colori. E si ricomincia tutto da capo. Sono ore febbrili a Palazzo Moroni, dove il sindaco è rientrato riattivando una catena di incontri con le forze politiche, il suo staff, gli assessori “in pectore” e consiglieri esterni.
Giunta Giordani-bis in alto mare: il sindaco vuole tenere l’urbanistica

Il primo cittadino ricomincia gli incontri con i partiti. Nuova assemblea di Coalizione civica