PADOVA. Viene nominata presidente della commissione esaminatrice dell’esame di Stato e il giorno dopo la nomina viene revocata con la spiegazione che a carico della professoressa penderebbero dei procedimenti penali. Ma in realtà questi procedimenti risultano inesistenti. Nel casellario giudiziario della docente non ci sono né denunce o indagini a suo carico.
Una brutta chiusura dell’anno scolastico in corso per una professoressa di latino e greco del liceo Tito Livio di Padova che avrebbe dovuto presiedere in qualità di presidente agli esami di maturità del liceo G.