PADOVA. Emma Ruzzon, la presidente del Consiglio degli studenti, ha picchiato duro durante l’inaugurazione dell’anno accademico (l’800mo dell’Ateneo) e la rettrice Daniela Mapelli ha risposto con altrettanta determinazione: «Non solo critiche ragazzi, portate anche proposte».
Da quelle scintille in aula Magna è divampato un incendio, tra chi sostiene gli studenti («il loro compito è sollevare critiche») e chi gli dà degli ingrati («sempre pronti a lagnarsi ma idee ne hanno? »).