GALLIERA VENETA. Era stata costretta a separarsi dalla sua adorata cagnolina per motivi di salute, dopo il ricovero all’ospedale di Schiavonia. Il destino sembrava segnato, una ferita costretta a rimanere aperta.
Ma quel legame così forte tra una donna e la sua affettuosa Scarpetta – questo il nome dell’animale – ha commosso un primario. Che ha compreso come quella relazione potesse far bene alla malata e si è attivato, ha fatto i passaggi necessari ed ha reso possibile organizzare un nuovo inizio del loro rapporto.