TEOLO. Il recente caso di peste suina africana scoperto in un cinghiale infetto nell’area protetta dell’Insugherata, in periferia di Roma, il primo lontano dall’area rossa di Piemonte e Liguria, ha fatto scattare l’allarme sui Colli Euganei e sulle pianure circostanti dove il numero degli ungulati è ancora molto elevato. I primi a preoccuparsi sono gli allevatori suinicoli che temono per il pericolo che il virus entri nei loro allevamenti.
Primo caso di peste suina africana in Italia. Scatta l’allerta cinghiali sui Colli Euganei

Un gruppo di cinghiali in un vigneto di Cinto Euganeo
Infezione registrata all’Insugherata di Roma. Nel Padovano si contano 320 allevamenti di maiali: gli imprenditori temono che il virus estremamente trasmissibile possa arrivare ai loro animali