PADOVA. Il volto stanco e il fisico provato dagli acciacchi e dal vortice di guai dentro il quale è finita suo malgrado. O almeno così dice. Luisa Fasolato, 43 anni, originaria di Abano Terme, ieri mattina, sorretta da un bastone, attendeva in tribunale l’arrivo del suo avvocato per sottoporsi all’interrogatorio di garanzia.
«Il mio compagno è già stato interrogato ed è già a casa», dice.