PADOVA. È successo tutto in una notte, come se ci fosse un piano, una strategia, un coordinamento. Tutti gli striscioni sistemati in aree pubbliche - soprattutto sui ponti, a Terranegra e in via d’Acquapendente - dal comitato che contesta il progetto di costruzione della quarta linea dell’inceneritore sono spariti. Ieri mattina, dopo la prima segnalazione, quelli del comitato sono andati a fare un controllo e non ne hanno trovato neanche uno.
Padova, il giallo degli gli striscioni contro il progetto inceneritore: spariti o rimossi

Alcuni degli striscioni spariti in una sola notte
Il comitato No 4a linea si è accorto della sparizione. «Ce n’erano dieci sui ponti e in una notte non ne è rimasto neanche uno»