AGNA. Da lunedì prossimo Agna resterà senza medico di base e oltre 1.300 assistiti saranno costretti a rivolgersi ad ambulatori fuori paese, con gravi disagi soprattutto per le persone fragili, sole e per gli anziani. Finora la ricerca di un sostituto non ha dato alcun esito e cresce il malcontento, di cui si fa portavoce l’amministrazione comunale.
«Il malumore monta di giorno in giorno, i cittadini vogliono sapere» spiega il sindaco Gianluca Piva «Abbiamo avviato una raccolta firme per denunciare la carenza di assistenza territoriale e tutti i giorni siamo in contatto con l’Usl per cercare una soluzione.