BRUGINE. «La fine di un incubo, ora mio figlio potrà riprendere in pieno con la propria vita e le proprie attività». Con queste parole Vincenzo Nizzardo ha commentato con grande sollievo la comunicazione del dissequestro completo dei beni appartenenti al figlio Fabio, rimasto coinvolto nei mesi scorsi in una complessa vicenda giudiziaria in Indonesia dove vive da tempo.
Dopo la caduta di tutte le accuse, Fabio Nizzardo è così tornato anche in possesso delle sue proprietà, dalla casa al ristorante, dal B&B che gestisce, al terreno dove è in costruzione un albergo.