VILLAFRANCA

Paura e tanti danni la scorsa notte a Villafranca Padovana: un trentenne del posto a bordo di una Fiat Punto è uscito di strada e ha sbattuto violentemente contro una casa che si affaccia su via Roma a Taggì di Sopra, abbattendo prima la recinzione, poi la finestra della cucina e parte del muro. I detriti caduti sui mobili li hanno praticamente distrutti.

L’uomo si trova ricoverato in ospedale con diverse fratture. Fortunatamente incolume la donna che vive nella casa e che dormiva nella stanza accanto. Se avesse colpito la sua finestra, avrebbe distrutto la camera da letto e avrebbe ferito sicuramente la donna.

«Sono sollevata perché mia madre sta bene» racconta la figlia, che invece dormiva al piano superiore «I danni sono tanti e spero che il ragazzo si rimetta presto, però ho temuto per mia mamma, che ha qualche problema di salute e praticamente vive al pianterreno, tra la camera e la cucina». Di cui in sostanza non è rimasto molto.

La figlia ha passato l’intera notte e tutta la giornata di ieri a rimuovere detriti, gettar via mobili e stoviglie e pulire la polvere volata ovunque.

Ll’incidente, avvenuto intorno alle 3 e mezzo, è stato appunto causato da un’uscita autonoma. L’uomo, N.B., trent’anni di Villafranca, stava presumibilmente viaggiando da Ponterotto verso il centro del paese quando, per cause ancora al vaglio dei carabinieri di Mestrino, ha invaso la corsia opposta e ha colpito il bordo del marciapiede.

L’auto è volata dritta addosso alla recinzione metallica della casetta, è finita poi contro la finestra, rimbalzando nuovamente in strada, dove si è fermata davanti al distributore di benzina, circondata da una miriade di frantumi.

Nel frattempo le due donne e tutto il vicinato si sono svegliate per il tremendo rumore: c’è chi è accorso immediatamente a soccorrere il giovane rimasto all’interno della sua vettura. «Quando mi sono affacciata alla finestra» prosegue la proprietaria di casa «ho visto l’auto in mezzo alla strada e il giovane al suo interno, poi ho notato la recinzione abbattuta e credevo fosse soltanto quello il danno di cui mi dovevo preoccupare: invece appena sono scesa al pianterreno ho trovato la cucina devastata e sono corsa a vedere come stesse mia madre».

La donna era incolume, solo un po’ frastornata dal trambusto: poco invece è rimasto in piedi dentro la cucina. La finestra è caduta dentro la casa: vetro, imposte e intelaiatura più una parte del muro sono franati all’interno, abbattendo un mobile a vetri addossato alla parete, il quale è rovinato sopra il tavolo. Anche una credenza ha subito dei danni. Una devastazione quasi come se ci fosse stato un terremoto. «La nostra fortuna, forse, è stata che la casa è molto vecchia e i muri sono parecchio spessi e robusti, altrimenti ce lo saremmo ritrovato con l’auto fin dentro la cucina» conclude la donna.

I pompieri, arrivati da Padova, hanno estratto dal veicolo l’automobilista, che è stato preso in cura dal personale del Suem, stabilizzato e trasferito in ospedale, dove è ricoverato per politraumatismo, non in pericolo di vita. A rilevare l’incidente sono giunti gli agenti della Polstrada e i carabinieri di Mestrino. ––

Cristina Salvato

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