Dal primo ottobre via alle misure antismog: a Padova quasi 300 mila veicoli a rischio stop
Un mese in più di limitazioni, blocchi anche per i diesel Euro 4 ed Euro 5 con arancio e rosso. Deroghe per il car pooling
Cristiano Cadoni
PADOVA. Da domani primo ottobre occhio al semaforo. Inizia la stagione dello smog e scattano le misure per contenere l’inquinamento atmosferico.
In provincia ci sono 294 mila veicoli interessati da possibili restrizioni alla circolazione, 113 mila per i quali scatta immediatamente lo stop dal lunedì al venerdì, dalle 8.30 alle 18.30 e tra questi non ci sono, per ora, gli oltre 71 mila diesel euro 4, “salvati” dal decreto Covid, valido fino alla fine dell’anno.
Dopo la condanna della Corte di giustizia europea all’Italia per le misure insufficienti adottate finora contro il Pm10, quest’anno i divieti saranno più severi, su tutti i fronti.
DOVE
Le limitazioni alla circolazione saranno in vigore a Padova e nel suo agglomerato e cioè nei Comuni di Abano, Albignasego, Cadoneghe, Casalserugo, Legnaro, Limena, Maserà, Mestrino, Montegrotto, Noventa, Ponte San Nicolò, Rubano, Saccolongo, Saonara, Selvazzano, Vigodarzere, Vigonza e Villafranca.
Ma analogo provvedimento dovrà essere adottato in tutti i Comuni con più di 10 mila abitanti, mentre gli altri più piccoli saranno comunque chiamati a mettere in campo altre iniziative antismog.
QUANDO
Da domani primo ottobre al 30 aprile - un mese in più rispetto agli anni scorsi - le limitazioni sono in vigore dalle 8.30 alle 18.30 con semaforo verde, cioé allerta 0.
Tutti i giorni, compreso il weekend con allerta arancione e rosso, tranne che per i mezzi commerciali per i quali i divieti sono in vigore dalle 8.30 alle 12.30.
Le limitazioni finiscono in freezer nel periodo di Natale, dal 17 dicembre al 6 gennaio, a meno che non ci sia semaforo rosso. In tal caso la “tregua” è solo dal 18 al 26 dicembre.
CHI
Con il verde si fermano i vecchi ciclomotori, i veicoli a benzina Euro 0 e 1 e diesel fino all’Euro 3, mentre l’Euro 4 per ora è salvo.
Con l’arancione si fermano anche gli Euro 2 benzina e i diesel Euro 4 e 5 privati.
Con il rosso stop anche ai diesel commerciali Euro 5.
COME
È l’Arpav, con il suo bollettino, a dettare il colore, valido dal giorno dopo. La novità è che non sarà più stabilito sulla base dei valori di Pm10 dei giorni precedenti ma anche sulle previsioni. I bollettini saranno tre alla settimana, lunedì, mercoledì e venerdì.
LE NOVITA’
Tra le misure rientrano le domeniche ecologiche, una al mese (17 ottobre, 21 novembre, 23 gennaio, 20 febbraio, 20 marzo e 24 aprile, da fissare quella di dicembre).
Cambiano anche le deroghe: quella per chi ha un reddito Isee inferiore a 9.360 euro e quella per gli over 70 vale solo in caso di verde. C’è una deroga per portare a scuola gli studenti, ma solo in car pooling. Così anche per le squadre sportive.
E comunque finché c’è il decreto Covid sarà possibile anche il trasporto di uno studente/sportivo per volta. Sicuro l’annullamento della befana in Prato. L’elenco completo delle deroghe e il modulo per l’autocertificazione si troveranno sul sito Padovanet.

ALTRE LIMITAZIONI
Temperature mai sopra i 19 gradi, stop ai caminetti e alle caldaie più vecchie, divieto di accendere falò e barbecue: altri divieti sono previsti sul fronte del riscaldamento e delle combustioni.
«Sono misure che aumentano sempre di più perché dobbiamo proteggere la nostra aria», dice l’assessore all’Ambiente Chiara Gallani. «È necessario, così come è necessario continuare con le politiche che spingano i cittadini a considerarle come un’opportunità per un cambiamento che ormai è nei fatti».
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