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Nuovi contagi, Padova prima in Veneto In aumento i Comuni con zero casi

San Pietro in Gu ha il record di incidenza: 829,88. Nell’ultima settimana 18 località non hanno registrato cittadini infetti

Nicola Cesaro
2 minuti di lettura



Aumentano i Comuni “Covid free”, ma crescono anche quelli con un’incidenza oltre i 150 casi per 100 mila abitanti. E Padova si conferma la provincia con il maggior numero di casi e con l’incidenza più alta di tutto il Veneto. Segnali, questi, che portano a più di qualche timore soprattutto se si pensa che questa è la settimana del riavvio delle scuole.



Con 851 casi registrati tra il 6 e il 12 settembre, Padova è la provincia veneta con il maggiore numero di contagi accumulati nella seconda settimana di settembre. Il primato poco gradito conferma il primo posto della settimana scorsa. Seguono la provincia di Treviso con 622 e quella di Verona con 577. Ma è l’incidenza a dare la dimensione della questione: il Padovano vanta 91,55 casi ogni 100 mila abitanti. Con 50 si fissa la soglia che fa scattare eventuali “alert” per il virtuale cambio di zona. La nostra provincia resta tuttavia al sicuro della zona bianca per il tasso di occupazione delle terapia intensive, che non desta al momento particolari preoccupazioni. Interessante anche la distinzione per distretti: l’Alta Padovana risulta l’area con la maggiore incidenza (108,70), seguita dalla Bassa (102,35) e da Padova Bacchiglione (quindi città)-Piovese (86,40). Decisamente più tranquilla la situazione in zona Terme-Colli: con soli 66 casi in una settimana, l’incidenza si ferma a 56,11.



Una settimana fa erano 11 i Comuni padovani che, nell’arco degli ultimi sette giorni, non avevano registrato nuovi contagi. Con l’ultima rilevazione, le municipalità che in una settimana sono rimaste libere da nuovi contagi sono salite a 18, quindi ben 7 in più. Scorrendo i nomi dei Comuni in questione, si nota una preponderanze di realtà della Bassa padovana e del Piovese. La spiegazione è forse legata a questioni statistiche e demografiche: qui sono presenti numerosi paesi con pochissimi abitanti, dove dunque è più facile guadagnarsi lo “zero”. Ecco l’elenco: Anguillara Veneta, Barbona, Bovolenta, Candiana, Carceri, Castelbaldo, Correzzola, Grantorto, Masi, Polverare, Pontelongo, Sant’Urbano, Stanghella, Urbana, Vescovana, Vighizzolo d’Este, Villa Estense.



Undici contagi nella prima settimana di settembre, altri 36 in quella successiva: con questi numeri San Pietro in Gu ha valori da zona decisamente rossa: l’incidenza qui è di 829,88. Un altro caso degno di monitoraggio è quello di San Pietro Viminario: i 2 nuovi casi di inizio settembre sono diventati 11 nell’ultima rilevazione, e l’incidenza è schizzata da 64,98 a 360,89. Più o meno allo stesso livello si trova Campo San Martino (17 casi e incidenza di 302,06), quindi oltre quota 200 casi per 100 mila abitanti si trovano Montagnana, Sant’Elena, Arquà Petrarca, Brugine, Granze, Lozzo Atestino, Megliadino San Vitale, Santa Giustina in Colle e Solesino.



Ma quanti sono i Comuni che vantano un’incidenza oltre i 150, cifra tra le più importanti per valutare il passaggio in una fascia a maggior rischio? Sono in tutto 21, cinque in più rispetto alla settimana precedente. Ai già citati Comuni oltre quota 200 si devono infatti aggiungere Cadoneghe, Casale di Scodosia, Conselve, Fontaniva, Galliera Veneta, Galzignano Terme, Merlara, Pernumia e Villanova di Camposampiero. Difficile fare un’analisi geografica del contagio: i cluster, sempre se di cluster si può parlare, sono sparsi a macchia di leopardo su tutta la provincia.



La città di Padova segue quasi al centesimo la media provinciale. Se infatti l’incidenza settimanale nel Padovano è di 91,55, nel capoluogo si sale appena al 92,17 visti i 192 casi. Nella prima settimana del mese furono 177. Guardando agli altri grandi centri della provincia, Albignasego registra una flessione (da 85,03 a 61,70), l’esatto contrario di Selvazzano Dentro (da 47,81 a 108,88). Vigonza cresce di poco (da 87,22 a 95,90), mentre Cittadella migliora nettamente (da 179,43 a 74,93). —



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