Da oggi Padova sarà Capitale europea del Volontariato. Una nomina meritata sul campo. La solidarietà, l’impegno per gli altri, l’autentico senso di cittadinanza hanno in queste terre radici antiche e robuste. Coinvolgono persone e corpi sociali, trasmettono valori che uniscono, testimoniano una generosità divenuta cultura, modo di vivere, partecipazione consapevole al bene comune. Il volontariato è tutt’altro che un modo per impiegare il tempo libero. Al contrario, si tratta un pilastro della vita delle nostre comunità, riconosciuto e tutelato dalla nostra Costituzione. Non è – e non deve essere – una forma di supplenza a inefficienze e a ritardi delle pubbliche istituzioni, ma un motore autonomo, dotato di proprie caratteristiche e specificità, ideali e organizzative. Sono sicuro che nel 2020 Padova sarà, ancor di più, centro propulsore di solidarietà, di fronte all’Italia e all’Europa. La città assolverà certamente questo compito nel migliore dei modi, grazie ai suoi molti testimoni, alle sue esperienze concrete, alla sua creatività, alla sua antica vocazione all’apertura e al confronto.
Mattarella a Padova: la solidarietà qui ha radici antiche e robuste

Il saluto del presidente della Repubblica alla città, attraverso il mattino di Padova, nel giorno dell'inaugurazione delle iniziative e manifestazioni che la vedono Capitale del volontariato 2020