PADOVA. L’ex vicesindaco Eleonora Mosco finisce nel mirino degli haters e dei fan di Fabri Fibra. Dopo l’accusa diretta alla giunta Giordani per aver affidato al famoso rapper il concertone di Capodanno in Prà, su di lei si sono scatenati i sostenitori del cantante marchigiano, che hanno invaso le pagine social dell’attuale consigliera comunale con offese pesantissime, arrivando ad invitarla al suicidio.
«AMMAZZATI AUTISTICA»
I più “gentili” hanno preso in giro la Mosco evidenziandone presunti difetti fisici, ma tra loro c’è anche chi le ha augurato di essere stuprata, di perdere durante la gravidanza un eventuale primo figlio, di morire di cancro o di farlo per mano propria. Tutto è partito da un post pubblicato sulla propria pagina Instagram dall’ex vicesindaco Mosco, in cui c’è una foto che la ritrae mentre legge le sue dichiarazioni anti Fabri Fibra: «È una vergogna. Le femministe che oggi si presentano coi vestiti rossi per condannare la violenza sulle donne, nulla hanno detto su Fabri Fibra, che stupra nei testi le donne. Ospitare in una piazza un cantante accusato di vilipendio alla religione, condannato per diffamazione e per avere aggredito uno spettatore durante un concerto, che ha inneggiato ai ragazzi di Novi Ligure che hanno ucciso i genitori, significa dare un pessimo esempio morale prima che politico. Sono questi gli esempi che vogliamo a Padova? No. Vada a cantare in un bar, ma non in una piazza di bambini e famiglie come Prato della Valle». Queste le parole pronunciate da Mosco, non digerite dagli ammiratori del rapper. Nessuno degli insulti arriva da account ufficiali dei fan club, sono quasi tutti provenienti da profili anonimi.
DENUNCIA IN QUESTURA
Ieri Eleonora Mosco non ce l’ha fatta più e nel pomeriggio è andata in Questura a sporgere denuncia: «Troppo spesso si parla di violenza ma poi si sta in silenzio. Io ho deciso che bisogna denunciare veramente e non solo a chiacchiere» spiega la consigliera di Cambiamo (movimento legato al governatore ligure Toti). Qualcuno l’ha anche minacciata: «Guardati le spalle brutta tr...» ha scritto su Instagram. «Non ho paura, sono arrabbiata e determinata. Se qualcuno vuole affrontarmi in strada che lo faccia, ma ora è arrivato il momento di reagire a tutta questa violenza».
L'APPELLO
Mosco poi chiede “aiuto” proprio al rapper Fabri Fibra, nonostante tutto nasca dalle critiche rivolte da lei al cantante: «Mi aspetto di ricevere le scuse da lui e dai fans club ufficiali. Non per me, ma per tutte quelle donne che non hanno il coraggio di denunciare. Lui è un personaggio pubblico, e quindi mi auguro condanni questi atti di violenza, veicolando un messaggio diverso da chi lo segue. Ora ha l’opportunità di dimostrare che è contro la violenza». —