TEOLO. I fedeli della parrocchia di Teolo presto potranno tornare a pregare nella chiesa di Santa Giustina. L’antica pieve, che risale al 1300, chiusa al pubblico su indicazione dei vigili del fuoco da novembre 2016 a causa di una frana che ha interessato la zona della sacrestia e del presbiterio, è stata messa in sicurezza grazie al contributo di 150 mila euro della Fondazione Cassa di Risparmio e soprattutto a più di 300 mila euro di donazioni dei 600 parrocchiani e di alcun villeggianti. Rinforzate le basi e chiuse le fessure.
Il parroco, prima di aprire al pubblico l’edificio, attende le indagini che alcuni tecnici specializzati stanno eseguendo sulle travature del tetto e sul soffitto. Il parroco di Teolo non è nuovo a imprese di questo genere. Prima della chiesa di Santa Giustina di Teolo aveva “salvato” da una frana la chiesa di San Biagio a Castelnuovo che oggi è compresa in unità pastorale con Teolo. Sempre confidando sul coinvolgimento di alcuni enti, ma soprattutto sulla generosità dei parrocchiani. —
Gianni Biasetto