Scuola, mai così pochi iscritti Ma spariscono le classi-pollaio
Il calo demografico si traduce in 866 bambini in meno sui banchi delle elementari Il provveditore: «Possiamo dare più qualità». Nominati nove nuovi reggenti
Felice Paduano
Il calo record di iscritti alle scuole elementari della provincia porta in dote una buona notizia: molte classi numerose saranno eliminate perché la dotazione complessiva di insegnanti non è stata ridotta in proporzione.
I NUMERI
Mancano solo dieci giorni al suono della prima campanella ma i numeri sono ormai definiti. Gli studenti saranno 107.905. Sono 1.338 in meno rispetto a quelli dell’anno scorso. Negli istituti superiori saranno 37.174 (-120), alle medie 26.064 (-367), alle elementari 39.134 (-866), alle materne Statali 5.413 (-105). Com’era già successo negli ultimi anni, è il drastico calo demografico a determinare la diminuzione marcata degli studenti, che si fa sentire di più nella primaria e nella media inferiore. Il dato più allarmante arriva dalle elementari (-866), calo che in passato non era stata mai registrata.
meno bambini
«Nascono meno figli anche e specialmente nel Veneto», spiega il provveditore agli Studi Roberto Natale. «Il calo delle nascite si fa sentire sia in città che nelle scuole della provincia. Fanno meno figli anche gli stranieri. In compenso per la nostra provincia il Miur non ha tagliato il contingente dei docenti e del personale Ata, che ci era stato assegnato come organico di diritto. Anche se in tutta Italia sono stati tagliati 5 mila posti, nelle scuole padovane ci è stata data la possibilità di ridurre e spesso eliminare, le cosiddette classi-pollaio, dove era difficile garantire un insegnamento di qualità. Grazie al mantenimento del contingente, che per fortuna non è stato adeguato al calo delle iscrizioni, abbiamo potuto sdoppiare le classi che ci sono state richieste dai genitori».
presidi e reggenti
L’Ufficio scolastico regionale ha pubblicato sul proprio sito i nomi dei reggenti, che da lunedì dirigeranno le scuole dove non sono stati nominati i nuovi presidi di ruolo. In tutto sono nove. Istituto per il territorio e ambiente G.B. Belzoni: Francesco Lazzarini, di ruolo al Cpia di Forcellini. Istituto Atestino di Este: Paola Morato. Istituto Ruzza: Giuseppe Sozzo, proveniente da una scuola di Vicenza. Luigi Carretta, titolare al liceo Galilei di Dolo al Settimo IC. IC Casalserugo: dopo la rinuncia al ruolo di Elisa Alberghi, di Faenza, la nuova reggente è Concetta Ferrara, dirigente all’undicesimo Comprensivo di Padova. IC San Giorgio in Bosco: Alessandra Milazzo. IC San Pietro in Gu: Francesco Callegari. IC Galliera Veneta: Roberto Turetta. Nel frattempo negli uffici del Provveditorato di via Cave, sono terminate le nomine in ruolo del personale Ata. Lunedì si riprenderà con le nomine di supplenze annuali dei collaboratori scolastici. Dovranno essere nominati altri 273 bidelli. Già a metà settimana dovrebbero cominciare le nomine dei docenti supplenti, prima che queste siano assegnate ai singoli presidi. —
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