PADOVA. Ci sono aziende dismesse, capannoni vuoti, garage chiusi da anni. Ci sono i vecchi cinema della città. E poi un’ex chiesa sconsacrata, case e palazzine intere disabitate e cadenti. Ci sono campi da basket senza canestri e campi da calcio con erba alta e porte a pezzi, un vecchio parco dei divertimenti, caserme dal passato glorioso e dal destino incerto, una stazione ferroviaria dove i treni non fermano più e tante aree abbandonate.