Studiosa cittadellese di psicologia evolutiva intervistata dal NYT
Ricercatrice dell’Università di Verona, Daniella Raccanello ha svolto un’approfondita analisi sull’ansia dei giovanissimi di fronte alle prove scolastiche
Silvia Bergamin
CITTADELLA. Gli studi di una cittadellese finiscono in un articolo dell'autorevolissimo New York Times. Il principale quotidiano statunitense, record di Pulitzer, ha citato Daniela Raccanello, 42 anni, che lavora come ricercatrice nel dipartimento di Scienze Umane dell'Università di Verona e insegna nell'ambito della psicologia dello sviluppo e dell'educazione. Il NYT, in una breve intervista, ha fatto riferimento ai temi e progetti di ricerca della cittadellese in un articolo sull'ansia dei ragazzi di fronte alle prove scolastiche. «La pubblicazione», puntualizza, «riporta uno studio sul ruolo cruciale giocato dalle emozioni nell'apprendimento per bambini di scuola primaria, ed è stato condotto in collaborazione con colleghi sia italiani sia a livello internazionale. Il progetto PrEmT è il primo pilota di HEMOT (Helmet for EMOTions), teso alla prevenzione emotiva in relazione a terremoti, disastri naturali ed altre situazioni, per aumentare la resilienza di bambini, adolescenti e adulti nella gestione delle emozioni in situazioni stressanti».
Come legge questo traguardo? «Si tratta di un riconoscimento all'elevata qualità dell'attività di ricerca che svolgo», spiega Raccanello, «ed è una testimonianza di come la collaborazione con gli altri sia un ingrediente essenziale per raggiungere un obiettivo». Voglia di futuro: «Questo è una forte segnale di speranza per chi, come le mie due figlie, ha di fronte un futuro incerto ma ricco di possibilità a volte impensabili che vanno esplorate. Un traguardo come questo», conclude la ricercatrice, «si raggiunge solo quando ci sono persone che ti sopportano e ti supportano». —
Silvia Bergamin
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