Arrivano dal governo oltre sei milioni per i piccoli Comuni
Stanziamenti graduati a seconda della popolazione per i centri fino a 20 mila abitanti: progetti entro tre mesi
Alessandro Cesarato
PADOVA. Altro ossigeno per i piccoli Comuni. Dopo avere sbloccato a fine anno parte degli avanzi di amministrazione degli enti locali virtuosi, con la manovra finanziaria il Governo ha stanziato altri 400 milioni di euro per le realtà sotto i 20 mila abitanti.
«Nel Padovano» ha dichiarato la deputata leghista Arianna Lazzarini «sono in arrivo oltre 6 milioni di euro da destinare a investimenti per la messa in sicurezza di scuole, strade, edifici pubblici. Sono un aiuto concreto anche per l’economia del territorio». Questa la ripartizione dei fondi. Centomila euro a Cadoneghe, Campodarsego, Camposampiero, Conselve, Este, Mestrino, Monselice, Montegrotto Terme, Noventa Padovana, Piazzola Sul Brenta, Piove di Sacco, Ponte San Nicolò, Rubano, San Giorgio delle Pertiche, San Martino di Lupari, Saonara, Trebaseleghe, Vigodarzere e Villafranca Padovana.
Settantamila euro a: Borgo Veneto, Borgoricco, Brugine, Campo San Martino, Carmignano di Brenta, Casalserugo, Cervarese Santa Croce, Codevigo, Correzzola, Curtarolo, Due Carrare, Fontaniva, Galliera Veneta, Legnaro, Limena, Loreggia, Maserà di Padova, Massanzago, Montagnana, Ospedaletto Euganeo, Piombino Dese, San Giorgio in Bosco, Santa Giustina in Colle, Sant’Angelo di Piove di Sacco, Solesino, Teolo, Tombolo, Torreglia, Villa del Conte e Villanova di Camposampiero.
Cinquantamila euro a: Agna, Anguillara Veneta, Arre, Arzergrande, Bagnoli di Sopra, Baone, Battaglia Terme, Boara Pisani, Bovolenta, Campodoro, Candiana, Cartura, Casale di Scodosia, Galzignano Terme, Gazzo, Grantorto, Granze, Lozzo Atestino, Merlara, Pernumia, Polverara, Ponso, Pontelongo, Pozzonovo, Rovolon, Saccolongo, San Pietro in Gu, San Pietro Viminaro, Sant’Elena, Sant’Urbano, Stanghella, Terrassa Padovana, Tribano, Urbana, Veggiano, Villa Estense e Vo’.
Quarantamila euro a: Arquà Petrarca, Barbona, Carceri, Castelbaldo, Cinto Euganeo, Masi, Megliadino San Vitale, Piacenza d’Adige, Vescovana e Vighizzolo d’Este. I Comuni avranno tre mesi per presentare i progetti con cui impegnare le risorse e ricevere subito il 50% dell’importo, sennò perderanno i fondi.
Alessandro Cesarato
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