Sviluppo reti idriche patto Sinloc-Hidrodata
La torinese Hidrodata e Sinloc insieme per crescere sul mercato delle reti idriche.È stato siglato ieri mattina nella sede della società di consulenza organizzativa di proprietà di 10 fondazioni di...
R.S.
La torinese Hidrodata e Sinloc insieme per crescere sul mercato delle reti idriche.
È stato siglato ieri mattina nella sede della società di consulenza organizzativa di proprietà di 10 fondazioni di origine bancaria (la prima delle quali Fondazione Cariparo) un accordo di partnership capace di dare una nuova accelerazione alle attività che Hidrodata offre sul mercato da oltre 40 anni nei settori della progettazione di soluzioni e di impianti per la gestione delle reti idriche, nella ricerca applicata e nella consulenza tecnologica ma ora (grazie al supporto di Sinloc) anche in quella organizzativa e manageriale nell’ambito della gestione dell’acqua.
Con un fatturato annuo intorno ai 4, 5 milioni di euro e un team di 50 professionisti (circa una ventina dei quali anche soci) Hidrodata Spa mira ad ottenere, grazie a questa nuova partnership con Sinloc, nuove competenze anche nel campo dei progetti e dei bandi europei legati alla gestione del patrimonio idrico del Paese. «La risorsa idrica» spiega l’a.d. di Sinloc Antonio Rigon «è un vero e proprio snodo del futuro del Paese. Crediamo che questa partnership commerciale nata da un lungo percorso di conoscenza reciproca, permetta di integrare le competenze tecniche profondamente strutturate di Hidrodata con le nostre in materia organizzativa, finanziaria e di relazione con le centrali di spesa locali, italiane ed europee».
Fiducioso sul futuro dell’accordo anche Carlo Malerba, tra i fondatori di Hidrodata e a.d. di Intecno, la holding che detiene il 35% della società. «Le nostre competenze e quelle di Sinloc si integrano perfettamente» spiega. «Assieme saremo in grado di ampliare ulteriormente i nostri servizi con nuove soluzioni in ambito organizzativo e manageriale». —
R.S.
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